Come è fatta l'immagine Netinst

Il sistema netinst è un set di initrd e immagini .iso che possono essere usate per installare un sistema Trisquel prendendo i pacchetti necessari da internet. Può essere utilizzato come un'immagine .iso standalone, caricata attraverso PXE, o tramite un qualsiasi convenzionale bootloader. L'immagine netinst è disponibile per le edizioni LTS, ed è anche inclusa come una possibilità nel menù di boot dei CD Live.

Il sistema netinst o netinstall è costruito a partire dal set di pacchetti dell'installer Debian, e le immagini stesse sono costruite compilando il pacchetto dell'installer Debian. L'immagine tipica di netinst, in forma di un leggero file .iso, consiste di un kernel binario ed un immagine initrd. Questa immagine è caricata nella memoria del sistema e contiene il set minimo di strumenti necessari per scaricare il resto dell'installer (pacchettato in file udeb) all'accensione. Una volta scaricato ed installato nel sistema minimo di ramdisk, può fare il debootstrap e configurare un sistema Trisquel completo.

Solitamente, il risultato della compilazione di un pacchetto Debian è un insieme di pacchetti udeb, pronti per essere usati da dpkg e manager di pacchetti come apt, per installazioni standard. L'installer Debian ha bisogno di un sistema di pacchetti leggero, così che possa funzionare sopra un sistema minimo caricato sul ramdisk. Perciò, i pacchetti sorgente che conformano il set dell'installer Debian ci forniscono i pacchetti udeb per la compilazione. Questi pacchetti udeb non sono inseriti nella cache apt, perché hanno i loro repository. I pacchetti sorgente per quelli udeb sono nei repository normali, penso.

Per creare la nostra immagine netinst image dai file sorgente di upstream Ubuntu abbiamo bisogno di modificare molti (ma no tutti) set di pacchetti dell'installer Debian, cambiando i riferimenti di Ubuntu con quelli propri di Trisquel, rimuovendo gli istaller non liberi, e rimpiazzando il sistema di selezione dei repository. Questa è una lista dei pacchetti dell'installer Debian che modifichiamo:

  • apt-setup: Configura la sources.list del sistema installato.
  • base-installer: Esegue il debootstrap del sistema Trisquel da un mirror.
  • choose-mirror: Crea una lista di tutti i mirror ufficiali degli archivi Trisquel.
  • debian-installer: Il pacchetto principale, esso crea le immagini di installazione. Il logo di boot, la chiave GPG ed altri collegamenti testuali vengono cambiati.
  • grub-installer: Installa il bootloader.
  • main-menu: Il menu principale dell'installer. Sono sostituiti i riferimenti ad Ubuntu
  • netcfg: Configura la rete e imposta il nome del sistema. Il nome viene cambiato da Ubuntu a Trisquel.
  • net-retriever: Scarica i pacchetti richiesti. La chiave GPG è sostituita con quella di Trisquel.

Le definizioni per l'installer Debian possono essere trovate qui: http://archive.trisquel.info/trisquel/dists/robur/main/debian-installer/

Revisioni

03/19/2012 - 08:19
Matsetes